Sfondo verde con domanda "Un signle può adottare un bambino?"

Un single può adottare un bambino?

La risposta dell’Avvocato Barbara D’Angelo

In Italia, soltanto le coppie sposate possono adottare un bambino, mentre ai single la strada è preclusa, salvi i casi particolari riportati dall’art. 44 della Legge 184/83.

Detta norma specifica che l’adozione è consentita a persona non coniugata quando:

  1. la persona che avanza la richiesta è unita al minore da vincolo di parentela fino al sesto grado o da preesistente rapporto stabile e duraturo, anche maturato nell’ambito di un prolungato periodo di affidamento, se il minore sia orfano di padre e di madre;
  2. si è in presenza di minori orfani di entrambi i genitori;
  3. nell’impossibilità di affidamento preadottivo.
Immagine di sfondo in grigio con domanda "Che cos’è la divisione ereditaria contrattuale?"

Che cos’è la divisione ereditaria contrattuale?

La risposta dell’Avvocato Barbara D’Angelo

La divisione volontaria è quel contratto con cui gli eredi sciolgono volontariamente la comunione ereditaria. È quindi un accordo con cui i coeredi diventano ciascuno proprietario esclusivo di una parte dei beni ereditari.
Essa si svolge in più fasi, che comprendono la riunione di tutti i beni ereditari e la formazione della massa ereditaria, ovvero l’inventario e la stima di tutti i beni che compongono il patrimonio del defunto; si procede poi con la formazione delle singole porzioni per ogni coerede, che possono comprendere beni mobili, immobili e, qualora sia impossibile frazionare un bene, corrispettivi conguagli in denaro. Infine, l’assegnazione delle singole porzioni, con attribuzione diretta, per scelta o a sorteggio.

Immagine con fondo grigio con domanda "Quali sono le conseguenze nella separazione se ho tradito mia moglie?"

Quali sono le conseguenze nella separazione se ho tradito mia moglie?

La risposta dell’Avvocato Barbara D’Angelo

La fedeltà coniugale è un obbligo espressamente previsto dalla legge.
Pertanto, in caso di tradimento, il coniuge tradito può richiedere l’addebito della separazione, cioè il riconoscimento formale della responsabilità della crisi coniugale in capo al coniuge che ha commesso adulterio.

L’addebito ha alcune conseguenze pratiche, quali il venir meno dei diritti successori in favore del coniuge che ha tradito, il venir meno del diritto al mantenimento e la condanna al pagamento delle spese legali della causa di separazione.

È bene precisare che l’addebito della separazione non ha effetti per quanto attiene la regolamentazione dei rapporti con i figli, che rimane una questione separata e distinta dalla violazione dei doveri coniugali.