In quali casi si può cambiare il cognome?
La risposta dell’Avvocato Barbara D’Angelo
Il nome, composto dal nome di battesimo e dal cognome, costituisce il principale elemento di identificazione della persona e trova tutela a livello costituzionale (art. 2 e 22 Cost.)
Il cambiamento del nome o del cognome è un provvedimento di natura eccezionale, possibile soltanto in casi particolari specificamente stabiliti dalla legge. Un’ipotesi specifica è quella dell’aggiunta del cognome materno a quello paterno. Altre ipotesi di cambiamento del solo cognome riguardano anche l’adozione, l’acquisizione della cittadinanza italiana, il disconoscimento di paternità.